Un po' di chiarezza...
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Un po' di chiarezza...
Salve,
sono un ragazzo interessato ad acquistare a breve una coppia di inseparabili.
In passato avevo acquistato, in momenti diversi, due inseparabili, il primo purtroppo è morto dopo due mesi e mezzo, l'altro dopo un mese e mezzo.
La rapidità della loro scomparsa mi ha fatto venire in mente molti dubbi, per questo non volevo essere sicuro di non incappare più in brutte sorprese.
Io e la mia ragazza stiamo quasi sempre nella nostra stanza di modeste dimensioni, dove abbiamo il letto e la scrivania per il pc, in questa stanza abbiamo sempre tenuto la gabbia, anche perchè è la stanza che non ha correnti d'aria e ha un'ottima temperatura per gli inseparabili.
I sintomi della loro malattia erano pressochè simili, feci liquide all'inizio, sonnolenza, piumaggio gonfio, mangiavano con voracità, poi stavano in un angolino fermi finchè poi son morti; il primo prima di morire si è accasciato lentamente, mentre il secondo prima di morire cercava di volare sbattendo ovuque come se non sapesse più orientarsi, tanto che ho dovuto toglierlo dalla gabbia e cercarlo di calmare tra le mie mani.
Il veterinario che abbiamo consultato (l'unico aviario generico in zona, purtroppo non specifico per gli inseparabili) ci ha potuto solo consigliare un antibiotico generico "Vefloxa" che a quanto pare non ha funzionato.
Il nostro sbaglio più grande sicuramente è stato di non aver fatto analizzare i corpi degli inseparabili deceduti, per poter capirne le cause della morte, la sofferenza è stata troppa e non ce l'abbiamo fatta.
I dubbi della loro scomparsa sono tanti e vi chiedo se potete fare chiarezza su alcuni dubbi, prima di acquistare nuovamente degli esemplari:
A - Visto che gli inseparabili non erano in coppia ma erano da soli, anche se avevano tantissima della nostra compagnia ed erano affettuosissimi con noi (considerando che non erano nemmeno allevati a mano), la loro solitudine può aver portato alla malattia?
B - Nella nostra stanza, durante l'inverno (a causa di una perdita di una grondaia), abbiamo avuto dei problemi di abbondante muffa sulle pareti, può essere la causa del decesso? Molti ci hanno detto di no, che al massimo poteva portare a feci liquide, ma di facile guarigione, non di certo ad una morte così rapida. Ad ogni modo attualmente abbiamo risolto il problema muffa.
C - Considerando che noi viviamo all'interno di questa stanza, non si può escludere che portiamo dei batteri all'interno di essa (l'anno scorso per esempio c'era l'influenza A in quel periodo), quanto può incidere il discorso batteri uomo-inseparabile?
D - Abbiamo sempre tenuto pulita la gabbia e tutti gli accessori in esso contenuta, con aceto, limone, le parti più sporche anche con l'amuchina (risciaquando bene il tutto), è stato sufficiente? Per eliminare qualsiasi dubbio molti consigliano la "STERAMINA G" che a quanto dicono elimina del tutto i batteri.
E - La gabbia che avevamo era una gabbia zincata, sulle gabbie zincate ho letto parecchie informazioni contrastanti, chi dice che è tossica chi la usa da sempre senza problemi e che basta pulirla bene grattandone la superficie. Da quello che ho visto quando ho pulito la mia (appena comprata) ha rilasciato molto "nero" probabilmente dal lavoro di zincatura della stessa...
F - Se aquistiamo dei nuovi esemplari vorremmo fare dei controlli periodici, voi quali consigliate e come si fanno? Considerando che non abbiamo un veterinario specifico nei paraggi, ho letto che basta spedire le feci, sono sufficienti? Le modalità di spedizione?
G - Kit prontosoccorso: Considerando che non siamo interessati ad aumentare la popolazione di inseparabili, ce ne basterebbero solo due, quali sono i medicinali indispensabili da tenere sempre a portata di mano per la loro salute? E ipoteticamente come faccio a sapere se e quando usarli, di certo il veterinario non viene fino a casa mia per vederli, dovrei poter intervenire autonomamente in caso di emergenza, riconoscendo sintomi e malattie... Sarei anche disposto a studiarmi dei libri specifici sull'argomento.
H - Una camera ogni tanto ha bisogno di far cambiare aria, d'estate quando fa molto caldo il problema non sussiste, la finestra è sempre aperta e la gabbia è protetta dalle eventuali e rare correnti, ma d'inverno per far arieggiare la temperatura potrebbe scendere anche di 10°, e forti sbalzi per loro non sono consigliabili, noi spesso spostavamo la gabbia in un'altra stanza durante l'apertura della finestra e fintanto che la temperatura non tornava normale; immagino sia corretto.
I - Per pulire una stanza di sicuro vanno utilizzati dei prodotti, quali consigliate in modo che non siano dannosi per loro?
L - Ho letto che le vernici sono chiaramente tossiche per loro, ma se all'interno della stanza inserisco dei mobili verniciati ma completamente asciutti e che non emanano più odore di vernice, sono lo stesso un problema?
So che le domande sono tante e probabilmente alcune paranoiche, ma purtroppo più cerco informazioni e più mi sorgono nuove domande; abbiamo sofferto molto per la morte dei nostri piccoli e vorremmo poter non sbagliare più.
Confido in un vostro aiuto.
Alessandro
sono un ragazzo interessato ad acquistare a breve una coppia di inseparabili.
In passato avevo acquistato, in momenti diversi, due inseparabili, il primo purtroppo è morto dopo due mesi e mezzo, l'altro dopo un mese e mezzo.
La rapidità della loro scomparsa mi ha fatto venire in mente molti dubbi, per questo non volevo essere sicuro di non incappare più in brutte sorprese.
Io e la mia ragazza stiamo quasi sempre nella nostra stanza di modeste dimensioni, dove abbiamo il letto e la scrivania per il pc, in questa stanza abbiamo sempre tenuto la gabbia, anche perchè è la stanza che non ha correnti d'aria e ha un'ottima temperatura per gli inseparabili.
I sintomi della loro malattia erano pressochè simili, feci liquide all'inizio, sonnolenza, piumaggio gonfio, mangiavano con voracità, poi stavano in un angolino fermi finchè poi son morti; il primo prima di morire si è accasciato lentamente, mentre il secondo prima di morire cercava di volare sbattendo ovuque come se non sapesse più orientarsi, tanto che ho dovuto toglierlo dalla gabbia e cercarlo di calmare tra le mie mani.
Il veterinario che abbiamo consultato (l'unico aviario generico in zona, purtroppo non specifico per gli inseparabili) ci ha potuto solo consigliare un antibiotico generico "Vefloxa" che a quanto pare non ha funzionato.
Il nostro sbaglio più grande sicuramente è stato di non aver fatto analizzare i corpi degli inseparabili deceduti, per poter capirne le cause della morte, la sofferenza è stata troppa e non ce l'abbiamo fatta.
I dubbi della loro scomparsa sono tanti e vi chiedo se potete fare chiarezza su alcuni dubbi, prima di acquistare nuovamente degli esemplari:
A - Visto che gli inseparabili non erano in coppia ma erano da soli, anche se avevano tantissima della nostra compagnia ed erano affettuosissimi con noi (considerando che non erano nemmeno allevati a mano), la loro solitudine può aver portato alla malattia?
B - Nella nostra stanza, durante l'inverno (a causa di una perdita di una grondaia), abbiamo avuto dei problemi di abbondante muffa sulle pareti, può essere la causa del decesso? Molti ci hanno detto di no, che al massimo poteva portare a feci liquide, ma di facile guarigione, non di certo ad una morte così rapida. Ad ogni modo attualmente abbiamo risolto il problema muffa.
C - Considerando che noi viviamo all'interno di questa stanza, non si può escludere che portiamo dei batteri all'interno di essa (l'anno scorso per esempio c'era l'influenza A in quel periodo), quanto può incidere il discorso batteri uomo-inseparabile?
D - Abbiamo sempre tenuto pulita la gabbia e tutti gli accessori in esso contenuta, con aceto, limone, le parti più sporche anche con l'amuchina (risciaquando bene il tutto), è stato sufficiente? Per eliminare qualsiasi dubbio molti consigliano la "STERAMINA G" che a quanto dicono elimina del tutto i batteri.
E - La gabbia che avevamo era una gabbia zincata, sulle gabbie zincate ho letto parecchie informazioni contrastanti, chi dice che è tossica chi la usa da sempre senza problemi e che basta pulirla bene grattandone la superficie. Da quello che ho visto quando ho pulito la mia (appena comprata) ha rilasciato molto "nero" probabilmente dal lavoro di zincatura della stessa...
F - Se aquistiamo dei nuovi esemplari vorremmo fare dei controlli periodici, voi quali consigliate e come si fanno? Considerando che non abbiamo un veterinario specifico nei paraggi, ho letto che basta spedire le feci, sono sufficienti? Le modalità di spedizione?
G - Kit prontosoccorso: Considerando che non siamo interessati ad aumentare la popolazione di inseparabili, ce ne basterebbero solo due, quali sono i medicinali indispensabili da tenere sempre a portata di mano per la loro salute? E ipoteticamente come faccio a sapere se e quando usarli, di certo il veterinario non viene fino a casa mia per vederli, dovrei poter intervenire autonomamente in caso di emergenza, riconoscendo sintomi e malattie... Sarei anche disposto a studiarmi dei libri specifici sull'argomento.
H - Una camera ogni tanto ha bisogno di far cambiare aria, d'estate quando fa molto caldo il problema non sussiste, la finestra è sempre aperta e la gabbia è protetta dalle eventuali e rare correnti, ma d'inverno per far arieggiare la temperatura potrebbe scendere anche di 10°, e forti sbalzi per loro non sono consigliabili, noi spesso spostavamo la gabbia in un'altra stanza durante l'apertura della finestra e fintanto che la temperatura non tornava normale; immagino sia corretto.
I - Per pulire una stanza di sicuro vanno utilizzati dei prodotti, quali consigliate in modo che non siano dannosi per loro?
L - Ho letto che le vernici sono chiaramente tossiche per loro, ma se all'interno della stanza inserisco dei mobili verniciati ma completamente asciutti e che non emanano più odore di vernice, sono lo stesso un problema?
So che le domande sono tante e probabilmente alcune paranoiche, ma purtroppo più cerco informazioni e più mi sorgono nuove domande; abbiamo sofferto molto per la morte dei nostri piccoli e vorremmo poter non sbagliare più.
Confido in un vostro aiuto.
Alessandro
Keishusan- Nuovo arrivato
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Numero di messaggi : 56
Data d'iscrizione : 26.05.10
Re: Un po' di chiarezza...
Com'era la loro alimentazione?
Rosy- Utente medio
-
Numero di messaggi : 451
Data d'iscrizione : 03.11.09
Re: Un po' di chiarezza...
umh umh...secondo me solo un veterinario aviario può risponderti con correttezza a tutte le tue domande!!!
comunque..io sono dell'idea che almeno il punto G sia un tantino rischioso..non basta prendersi un libro, studiarselo e munirsi di un kit di pronto soccorso! i sintomi delle malattie degli uccelli sono pressochè quasi sempre gli stessi! solo un veterinario può cercare di capire qualcosa in più attraverso anche "strumenti" e ANALISI! considera che l'incubazione delle malattie in genere varia dai 15 gg al mesetto...e che normalmente gli esemplari colpiti non mostrano il loro stato di malessere fin quando non sono ormai allo stadio terminale della malattia!! E' l'istinto di sopravvivenza che li spinge a fingere di stare bene per non essere isolati dagli altri!
Personalmente quindi ti sconsiglio il FAI DA TE...
comunque..io sono dell'idea che almeno il punto G sia un tantino rischioso..non basta prendersi un libro, studiarselo e munirsi di un kit di pronto soccorso! i sintomi delle malattie degli uccelli sono pressochè quasi sempre gli stessi! solo un veterinario può cercare di capire qualcosa in più attraverso anche "strumenti" e ANALISI! considera che l'incubazione delle malattie in genere varia dai 15 gg al mesetto...e che normalmente gli esemplari colpiti non mostrano il loro stato di malessere fin quando non sono ormai allo stadio terminale della malattia!! E' l'istinto di sopravvivenza che li spinge a fingere di stare bene per non essere isolati dagli altri!
Personalmente quindi ti sconsiglio il FAI DA TE...
Ospite- Ospite
Re: Un po' di chiarezza...
Il Fai da te non era la mia intenzione iniziale, ma parlando con molte persone che allevano da anni certe volte intervenire provvisoriamente nel momento del pericolo in attesa di avere risposte certe da un veterinario può fare la differenza, non sempre si ha un veterinario alle 2 di notte sottocasa...
Keishusan- Nuovo arrivato
-
Numero di messaggi : 56
Data d'iscrizione : 26.05.10
Re: Un po' di chiarezza...
Quello che possiamo fare per almeno non peggiorare la situazione quando un soggetto ha evidente malessere è metterlo al caldo (l'idelale è porlo in camera calda) e cercare di alimentarlo, in questi casi la formula da imbecco per i pulli va bene perchè è energetica e contenendo acqua idrata.
Spesso infatti i soggetti malati non hanno la forza di mangiare o non mangiano a sufficienza, per cui si debilitano e muoiono prima. Le cure specifiche è sempre meglio lasciarle ad un bravo veterinario, ma in casa possiamo avere qualcosa per il primo soccorso nel caso che si facciano male, una pomata e un disinfettante adatti, per esempio.
Spesso infatti i soggetti malati non hanno la forza di mangiare o non mangiano a sufficienza, per cui si debilitano e muoiono prima. Le cure specifiche è sempre meglio lasciarle ad un bravo veterinario, ma in casa possiamo avere qualcosa per il primo soccorso nel caso che si facciano male, una pomata e un disinfettante adatti, per esempio.
rosibaby- Super Moderatori
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Numero di messaggi : 3010
Data d'iscrizione : 17.09.09
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