Vi devo raccontare una storia

Scusate so benissimo che nn è la sezione giusta. Posto qui per avere maggiore visibilità.
Stamattina, come ogni giorno, sono sceso giù al piano terra della mia casa dove tengo i miei pappa per dargli da mangiare e per pulirli. Per effettuare queste operazioni sono uscito fuori nel giardino della mia casa,dove ogni anno viene a nidificare una coppia di merli sull'edera della recinzione.
Uscendo fuori nel giardino vedo sulla recinzione i genitori nell'atto di imbeccare i piccoli, i quali al rumore della porta scappano lasciando cadere un piccolo nella vasca dei pesci, che si trova poco distante. Il piccolo, che ha già messo le piume, riesce subito ad uscire dall'acqua e a portarsi ai bordi della stessa. Visto che il piccolo si è salvato nn mi avvicino, ma rientro subito dentro per lasciare che i genitori possano riprendersi il piccolo. Questo avveniva intorno le 8:30 - 9:00 massimo.
Alle 14:00 riscendo giù, premetto che già mi ero dimenticato dell'accaduto, ed esco nuovamente nel giardino e, per puro caso, vedo nell'angolo dell'aiuola, vicino alla vasca, il piccolo merlo ormai privo di vita con le mosche sul suo corpo. Credendolo morto mi avvicino per toglierlo e invece noto che respira ancora anche se con gli occhi chiusi e sfinito nelle forze.
Mi chiedo come mai i genitori lo hanno abbandonato? io nn mi sono avvicinato apposta per evitare ciò.
Vedendolo ormai spacciato mi decido di tentare il savataggio e di alimentarlo.
Come alimenti ho dato quello che avevo a disposizione. Siccome vedevo ogni giorno la madre con lombrichi in bocca, ho cercato di alimentarlo con questi (presi dal mio giardino) ma essendo troppo debole nn riusciva a ingoiarli. Così mi sono sperimentato di dargli il pastoncino per cocorite con la siringa reso a pappetta con un pò d'acqua . Dopo questo pasto sembra (nn voglio azzardare) che si stia un pò riprendendo.

Vi chiedo adesso come potrò continuare ad alimentarlo? Nel mio paese nn hanno il nutribed e nei prossimi giorni nn potrò andare a Palermo a prenderlo.
Inoltre mi date informazioni se è un animale protetto? in caso affermativo come mi devo comportare?
Grazie e scusatemi per il romanzo

ciao sam devi chiedere alla LIPU per informazioni perchè specie protetta, non è propio semplice dare da mangiare a un piccolo di merlo e farlo volare nel territorio dovrebbe anche imparare a trovarsi il cibo......
cmq sam ti mando un mp.

Cerca in uccelleria il pastone da insettivori, lo inumidisci e provi a darglielo con uno stecchino. Anche il tuorlo d'uovo bollito gli farebbe bene se riesci a farglielo mangiare. Possono andare bene anche omogeneizzato di carne(manzo) mela grattugiata e camole, ma queste solo se le digerisce.

Raga nn so cosa fare, lui si è ripreso adesso sta bene. Ma la mia paura e che nn potrà più vivere libero. Ed io nn posso tenerlo perché animale protetto. Questo è un bel guaio ma nn me la sentivo di lasciarlo la a morire. In quelle condizioni nn sarebbe riuscito a farsi localizzare dai genitori.
Che dite do di nuovo da mangiare e lo rimetto in giardino e vedo se i genitori se lo riprendono? ho paura però dei gatti.

Potresti metterlo in una gabbietta fuori, forse i genitori andranno a nutrirlo e così potrai liberarlo. Altrimenti puoi nutrirlo tu fino a quando non è abbastanza grande e poi lo liberi. A me però l'anno scorso quando ho trovato una piccola tortora hanno risposto che di quelle ne avevano già abbastanza e me la sono tirata su io, poi l'ho liberata quando ha imparato a volare, o meglio, un giorno è volata via.

La LIPU non farà un bel niente, preferiscono lasciar fare alla natura il suo corso, cioè farlo morire.
Tienilo in un posto caldo possibilmente molto luminoso soprattutto di notte, perchè è il momento più soggetto a morte. Per quanto riguarda l'alimentazione fornisci, se hai tempo 1 volta all'ora, un misto tra omogenizzato di vitello, acqua calda (non troppo) e pastone per insettivori (li vendono, quelli per merli indiani). Oppure insetti come camole (tagliandole la testa) e/o lombrichi. Mi raccomando niente pane e latte, non li digeriscono. Lasciagli un po' d'acqua a disposizione. Se supererà la prima notte dovrebbe farcela, in teoria. Speriamo in meglio, anche io mi stavo prendendo cura di un merlo, ma quando l'ho trovato era alla fine delle sue forze e il mio aiuto non è servito un gran che.
Quando vedrai che l'uccellino sarà in grado di volare e cavarsela da solo, lascialo prima due o tre giorni in una gabbietta all'aperto, in modo che possa scrutare il posto in cui vivrà. Nel frattempo che tu lo stai accudendo, ti conviene metterlo in una scatola di scarpe con un foro sul coperchio bello grande, attaccandogli una rete da zanzariera. Cerca di farlo esercitare al volo almeno un'oretta al giorno in un luogo non pericoloso, ma solo quando sarà impiumato completamente.

Spero di averti aiutato.

Ragazzi vi aggiorno, il pulcino è letteralmente risuscitato dalla morte. I miei nn ci credevano me lo davano per spacciato.
Ieri come vi ho detto ho provato a vedere se la madre se lo ripigliava ma niente.Così l' ho rientrato di nuovo in casa, avevo paura che qualche gatto, e ce ne sono parecchi in giro, se lo mangiasse.
Per adesso lo sto imboccando con una pinzetta, quelle da estetista, e lo sto nutrendo con lombrichi.
Ciao a tutti e grazie per i consigli che mi avete dati e per quelli che mi darete nel proseguimento di questa esperienza non ricercata.

Ultimo consiglio, oltre che a dare i lombrichi con le dita perchè con la pinzetta potrebbe ferirsi, di integrare la dieta con omogenizzato di vitello e pastone per insettivori.

Vi devo dare una brutta notizia: è morto.
Stamattina quando sono sceso per alimentarlo e nn l'ho sentito cinguettare mi è preso un colpo. Era ancora vivo ma si vedeva che stava parecchio male.
Aveva la diarrea e stava impallato. Credo di averlo alimentato troppo ma ogni volta che mi avvicinavo apriva la bocca e mi sembrava che avesse fame. Boh nn so darmi altre spiegazioni.

non fartene una colpa ! e' molto difficile in questi casi . . . hai fatto del tuo meglio !

sam ha scritto:Vi devo dare una brutta notizia: è morto.
Stamattina quando sono sceso per alimentarlo e nn l'ho sentito cinguettare mi è preso un colpo. Era ancora vivo ma si vedeva che stava parecchio male.
Aveva la diarrea e stava impallato. Credo di averlo alimentato troppo ma ogni volta che mi avvicinavo apriva la bocca e mi sembrava che avesse fame. Boh nn so darmi altre spiegazioni.

Lo avevo previsto. Non è assolutamente colpa tua, hai cercato di salvarlo, ma già da quando hai scritto che era ridotto male quando lo hai colto non era un buon segno. Non preoccuparti, non ce l'avrebbe fatta comunque.

Forse era già malato e alla fine non ce l'ha fatta. Ci si resta male lo so, ho allevato tanti trovatelli, a volte è andata bene e a volte no,quando succede mi consola il fatto di averci provato. Probabilmente i genitori lo avevano abbandonato perchè per istinto sapevano già che non ce l'avrebbe fatta, la natura non spreca le proprie risorse.

Mi dispiace Sam, doveva andare così, hai fatto il possibile e questo deve rincuorarti. A volte la natura è crudele purtroppo, anche a me è capitato di fare questi salvataggi dell'ultimo minuto perchè abitando in periferia succede spesso, a volte va bene ma nella maggior parte dei casi si può fare ben poco.

Grazie ragazzi per la solidarietà.
A dire il vero ci sono rimasto parecchio male, credevo di riuscirlo a salvare.

Mentre leggevo la storia non credevo ai miei occhi...io ho provato tante volte a "salvare" questi trovatelli ancora non del tutto svezzati e non ce l'hanno mai fatta. Solo un anno, nel 1993, ho trovato due passerotti a distanza di 5 giorni l'uno dall'altro in due posti diversi, ebbene, erano appena svezzati ma non troppo, ho messo dei semi sul fondo della gabbia, mela, uovo a volontà e pian piano, con molta attenzione e pazienza, sono cresciuti!!! I cattivelli erano i padroni della mia voliera e convivevano insieme a 21 canarini e 2 cardellini! Ragazzi, uno spettacolo!!! Bellissimi, piumaggio meraviglioso, più belli dei passeri che vediamo in giro. Sono morti dopo 9 anni!!!! Vi rendete conto?