Cova primaverile fischer
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robertino69
Principess@
RINGHIO
WGenn@rino
8 partecipanti
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Cova primaverile fischer
Ciao a tutti, oggi la mia fischer ha deposto il primo ovetto:
WGenn@rino- Utente attivo
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Numero di messaggi : 211
Data d'iscrizione : 25.02.08
Re: Cova primaverile fischer
cioa wgenn@rino complimentoni.. bellissimo la costruzione del nido che si intravede ad imbuto
mi raccomando alimentazione abbondante...............
mi raccomando alimentazione abbondante...............
RINGHIO- Amministratore
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Numero di messaggi : 3818
Data d'iscrizione : 10.10.07
Re: Cova primaverile fischer
Complimenti per il tuo primo ovetto, e complimenti ai tuoi fisher per la costruzione del nido, veramente ad opera d'arte!! che materiale hai fornito? non riesco a capire che tipo di legnetti sono..
Principess@- Utente normale
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Numero di messaggi : 913
Data d'iscrizione : 16.12.08
Re: Cova primaverile fischer
ciao Principess@ , sembra salice !
robertino69- Amministratore
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Numero di messaggi : 2076
Data d'iscrizione : 20.10.08
Re: Cova primaverile fischer
Grazie Robertino! Può tornarmi utile non appena le mie giuliette dovranno costruire i loro nidi..
Principess@- Utente normale
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Numero di messaggi : 913
Data d'iscrizione : 16.12.08
Re: Cova primaverile fischer
il salice è il migliore e + adoperato materiale da inbottitura !
robertino69- Amministratore
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Numero di messaggi : 2076
Data d'iscrizione : 20.10.08
Re: Cova primaverile fischer
Uso il salice piangente di varia lunghezza e spessore poi ci pensano loro, ho sentito dire che i fisher sono tra i più bravi nella costruzione del nido, da qui non si vede benissimo ma c'è una specie di cupola sopra la "concavità" delle uova.
WGenn@rino- Utente attivo
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Numero di messaggi : 211
Data d'iscrizione : 25.02.08
Re: Cova primaverile fischer
Auguri per il primo e i prossimi ovetti... il salice si è il migliore per l'imbottitura del nido e fornisce loro anche una sostanza (che adesso non ricordo come si chiama) che gli fa bene..
Patrizia- Utente normale
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Numero di messaggi : 727
Data d'iscrizione : 12.10.07
Re: Cova primaverile fischer
si Patrizia , dal salice si ottiene la salic . . . non ricordo ! cmq è il principale principio attivo dell'aspirina .
robertino69- Amministratore
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Numero di messaggi : 2076
Data d'iscrizione : 20.10.08
Re: Cova primaverile fischer
Ciao ragazzi è l'Acido Acetil Salicilico appunto o semplicemente la Salicina.. L'A.S.A è un ottimo antinfiammatorio naturale non steroideo oltrechè analgesico per i dolori mestruali,emicrania,dolori articolari ect. se vi sembra interessante eccovi tutta la storiella scientifica:
Erodoto nelle Storie (Erodoto) narrava che esisteva un popolo stranamente più resistente di altri alle comuni malattie; tale popolo usava mangiare le foglie di salice. Ippocrate, considerato il padre della medicina, descrisse nel V secolo a.C. una polvere amara estratta dalla corteccia del salice che era utile per alleviare il dolore ed abbassare la febbre. Un rimedio simile è citato anche dai sumeri, dagli antichi egizi e dagli assiri. Anche i nativi americani lo conoscevano e lo usavano per curare mal di testa, febbre, dolori muscolari, reumatismi e brividi.
Nell'era moderna è stato il reverendo Edward Stone, nel 1757, a scoprire gli effetti benefici della corteccia di salice, da lui assaggiata, oltre al suo sapore amaro. Sei anni dopo, scrisse una famosa lettera alla Royal Society, nella quale giustificava in modo razionale l'utilizzo della sostanza contro le febbri.[2]
La sostanza attiva dell'estratto di corteccia del salice bianco (Salix alba), chiamato salicina, fu isolato in cristalli nel 1828 da Johann A.Buchner e in seguito da Henri Leroux, un farmacista francese, e da Raffaele Piria, un chimico italiano emigrato a Parigi, che diede al composto il nome attuale (acide salicylique). La salicina è abbastanza acida quando viene sciolta in acqua (una sua soluzione satura ha pH 2,4), per questo venne ribattezzata acido salicilico. Il composto fu isolato anche dai fiori di olmaria (Spiraea ulmaria) da alcuni ricercatori tedeschi, quali Karl Jakob Löwig nel 1839.
Nel 1860 Hermann Kolbe e i suoi studenti del'Università di Marburgo riuscirono a sintetizzare l'acido salicilico, riuscendo così ad immetterlo sul mercato (nel 1874) ad un prezzo dieci volte inferiore all'acido estratto dalla salicina, e già nel 1876 un gruppo di scienziati tedeschi, tra i quali Franz Stricker e Ludwig Riess, pubblicarono su "The Lancet" gli esiti delle loro terapie basate sulla somministrazione di sei grammi di salicilati al giorno.[3]
altre funzioni importantissime credo per i nostri aga:fluidifica il sangue ed evita l'infarto negli umani e forse anche ai pappa....
Erodoto nelle Storie (Erodoto) narrava che esisteva un popolo stranamente più resistente di altri alle comuni malattie; tale popolo usava mangiare le foglie di salice. Ippocrate, considerato il padre della medicina, descrisse nel V secolo a.C. una polvere amara estratta dalla corteccia del salice che era utile per alleviare il dolore ed abbassare la febbre. Un rimedio simile è citato anche dai sumeri, dagli antichi egizi e dagli assiri. Anche i nativi americani lo conoscevano e lo usavano per curare mal di testa, febbre, dolori muscolari, reumatismi e brividi.
Nell'era moderna è stato il reverendo Edward Stone, nel 1757, a scoprire gli effetti benefici della corteccia di salice, da lui assaggiata, oltre al suo sapore amaro. Sei anni dopo, scrisse una famosa lettera alla Royal Society, nella quale giustificava in modo razionale l'utilizzo della sostanza contro le febbri.[2]
La sostanza attiva dell'estratto di corteccia del salice bianco (Salix alba), chiamato salicina, fu isolato in cristalli nel 1828 da Johann A.Buchner e in seguito da Henri Leroux, un farmacista francese, e da Raffaele Piria, un chimico italiano emigrato a Parigi, che diede al composto il nome attuale (acide salicylique). La salicina è abbastanza acida quando viene sciolta in acqua (una sua soluzione satura ha pH 2,4), per questo venne ribattezzata acido salicilico. Il composto fu isolato anche dai fiori di olmaria (Spiraea ulmaria) da alcuni ricercatori tedeschi, quali Karl Jakob Löwig nel 1839.
Nel 1860 Hermann Kolbe e i suoi studenti del'Università di Marburgo riuscirono a sintetizzare l'acido salicilico, riuscendo così ad immetterlo sul mercato (nel 1874) ad un prezzo dieci volte inferiore all'acido estratto dalla salicina, e già nel 1876 un gruppo di scienziati tedeschi, tra i quali Franz Stricker e Ludwig Riess, pubblicarono su "The Lancet" gli esiti delle loro terapie basate sulla somministrazione di sei grammi di salicilati al giorno.[3]
altre funzioni importantissime credo per i nostri aga:fluidifica il sangue ed evita l'infarto negli umani e forse anche ai pappa....
samfisher76- Utente normale
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Numero di messaggi : 809
Data d'iscrizione : 26.07.08
Re: Cova primaverile fischer
Grazie Samfisher! Interessante, non credevo che dal salice si ottenesse questa medicina, c'è sempre da imparare,
Principess@- Utente normale
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Numero di messaggi : 913
Data d'iscrizione : 16.12.08
WGenn@rino- Utente attivo
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Numero di messaggi : 211
Data d'iscrizione : 25.02.08
Re: Cova primaverile fischer
E vai cosi!
francesco verde- Nuovo arrivato
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Numero di messaggi : 136
Data d'iscrizione : 06.02.09
WGenn@rino- Utente attivo
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Numero di messaggi : 211
Data d'iscrizione : 25.02.08
Re: Cova primaverile fischer
Ciao raga,
Scrivo per dirvi che le uova si sono fermate a 4 ed ho effettuato la speratura: 4/4 feconde, speriamo bene, ora se i miei calcoli sono esatti il 30 inizieranno le schiuse.
Scrivo per dirvi che le uova si sono fermate a 4 ed ho effettuato la speratura: 4/4 feconde, speriamo bene, ora se i miei calcoli sono esatti il 30 inizieranno le schiuse.
WGenn@rino- Utente attivo
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Numero di messaggi : 211
Data d'iscrizione : 25.02.08
Re: Cova primaverile fischer
ottimo WGenn@rino tienici informati e soprattutto posta foto !!!
robertino69- Amministratore
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Numero di messaggi : 2076
Data d'iscrizione : 20.10.08
Re: Cova primaverile fischer
Trepida attesa.. facci sapere appena si schiudono
Patrizia- Utente normale
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Numero di messaggi : 727
Data d'iscrizione : 12.10.07
Re: Cova primaverile fischer
Ieri 28 Marzo è nato il primo piccolo, non sono riuscito a vederlo bene perchè la mamma stava rientrando nel nido, appena posso faccio le foto e le posto... Se non sbaglio aveva il piumino bianco
WGenn@rino- Utente attivo
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Numero di messaggi : 211
Data d'iscrizione : 25.02.08
Re: Cova primaverile fischer
bene bene , auguri WGenn@rino ! tienici informati . . . .
robertino69- Amministratore
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Numero di messaggi : 2076
Data d'iscrizione : 20.10.08
Re: Cova primaverile fischer
Grazie a tutti, purtroppo il secondo pullo non è riuscito rompere il guscio ed è morto, vi posterò a breve le foto.
Comunque il piumino non è bianco ma arancione, quindi è un verde.
Comunque il piumino non è bianco ma arancione, quindi è un verde.
WGenn@rino- Utente attivo
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Numero di messaggi : 211
Data d'iscrizione : 25.02.08
Re: Cova primaverile fischer
non vedo l'ora di vedere le foto... postale presto!
ParroccheTTo- Utente Senior
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Numero di messaggi : 1093
Data d'iscrizione : 03.01.09
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